Una mujer suspendida
sostenida solo por tus versos
llena de la luz del faro en tu acantilado
yo
Cuántas veces te he dicho
que es solo en tu pecho desde dónde veo el universo?
Porque de nada sirve volar y sentir el contraviento
si no se vuela desde adentro
Sujétate a mis cabellos
galopa mi espalda de cielo
son millardos las estrellas de mi piel
cuatro lunas
veinticinco soles
y ya no existen nisiquiera lineas divisorias
ni ninguna otra referencia más que tus besos de via lactea
en este cuarto sin paredes
en este techo sin revés
que nos quiere contener
cuando somos nosotros que contenemos cada cosa
Paramos el tiempo
nos reímos de él
el tiempo
que en su afán de limitarnos los momentos
llega siempre tarde
cuando ya hemos navegado en temblores
cuando seguimos amandonos
en presente constante y continuo
Vuelo iluminada
mojada
en luz
sobre
ti
hebemunoz©25.02.2014
(TRADUZIONE ALL’ITALIANO)
Una donna sospesa
sostenuta solo dai tuoi versi
piena della luce del faro della tua scogliera
io
Quante volte ti ho detto
che é soltanto dal tuo petto
da dove riesco a vedere l’universo?
Perché non serve a nulla volare e sentire il controvento
se non si vola da dentro
Tieniti forte ai miei capelli
galoppa la mia schiena di cielo
sono miliardi le stelle della mia pelle
quattro lune
venticinque soli
e non esistono le linee divisorie
nè nessun altro riferimento a non essere i tuoi baci di via lattea
in questa stanza senza mura
in questo soffitto di rovescio
che ci vuole contenere
quando invece
siamo noi
a contenere ogni cosa
Fermiamo il tempo
ridiamo di lui
il tempo
che nel suo affanno cerca di limitarci gli attimi
ma che arriva sempre in ritardo
quando abbiamo già navigato fremiti
quando continuiamo ad amarci
in presente continuo e costante
Volo
illuminata
bagnata
in luce
su
di
te
hebemunoz©25.02.2014
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