Della tua schiena
faccio la mia città di residenza
Passo ad essere la inquilina fissa
dei tuoi occhi sognati
intorno al sole dei tempi
Abito qui
affacciata sul balcone della tua storia
dove scrivo a mano i tuoi passi
di orme segnate sulle valli dei tempi
Ho deciso di traslocare
al vicolo stretto del tuo abbraccio
quello vicino alle cose che ami
così dalla finestra dei tuoi ricordi
potrò vedere te
che canti
che vai
che torni
che vivi
Sei
la mia stazione
di arrivo e di partenza circolare
dopo i lunghi viaggi di me stessa
Io ti chiamo
hogar
©hebemunoz
No responses yet