La danza della Luna
sull’alba dei giorni
percorre i momenti
nei quali le parole
sono suoni muti di labbra
Danza anche il pensiero nel divenire
Non so quante stelle
accompagnano l’arrivo dei colori
Queste sfumature incantate
sopravvissute al profondo
senza ombre ne confini
donano calma all’anima
Lo stesso cielo diverso
è uno scenario infuocato
dove i miei occhi
fissano il futuro
oltre i tetti bui
il risveglio del sonno
le paure all’ignoto
il verso libero dei sospiri
si sdraia
sulle sponde
di uno sguardo fisso
del suo viso sconosciuto
Mollica di pane
quello nostro
di ogni giorno
che ciba la utopia
di danzare insieme a lei
@hebemunoz
No responses yet